2002 - Arx Fatalis è un gioco d'azione, combinato ad elementi da gioco di ruolo, ambientato in un mondo fantastico medievale cupo e violento.
Riprendendo parzialmente lo stile di WitchaveN (1995) il giocatore impersona un misterioso guerriero, dotato di abilità magiche, che dovrà combattere la sua via attraverso oscure gallerie popolate da mostri e nemici di varia natura, fino ad affrontare la fonte del male che ha infettato il claustrofobico regno sotterraneo di Arx.
Oltre ciò il videogioco è decisamente più complesso dei suoi predecessori ma, a parte il poco intuitivo sistema magico, garantisce al giocatore una buona giocabilità ed un costante impegno intuitivo per superare gli ostacoli che bloccano la strada, non tutti passabili a fil di spada.
Con una grafica complessivamente buona ed un buon numero di animazioni Arx Fatalis rimane un titolo degno di nota anche attraverso il lento passare degli anni.
Imprigionati nei sotterranei di un mondo il cui sole ha smesso di splendere, trasformando la superficie in un deserto gelido ed ostile, uomini, goblin, orchi e troll si sono trovati costretti a convivere per lunghi secoli nelle anguste e misere gallerie delle antiche miniere abbandonate dei nani.
In questo periodo, essi hanno tentato di sopire le proprie differenze e rivalità per sopravvivere su un mondo morente e, nelle profondità della terra, hanno ricostruito un'intera città. Tuttavia l'oscurità permanente e le scarse risorse presto hanno riacceso, ed inasprito, i contrasti tra le razze cosicché nella nuova città di Arx non passa un giorno senza un atto di violenza tra i suoi cittadini.
In questo clima di tensione e violenza, un culto antico e dimenticato ritorna in auge, un culto di morte e distruzione. Ripristinato e gestito in segreto dal Gran Sacerdote Isberius, il nuovo culto si diffonde rapidamente tra la popolazione di Arx e molti templi segreti sorgono per soddisfare la sete di sacrifici umani del nuovo dio Akbaa, il Signore della Distruzione.
Uno degli astronomi del re Lunshire scopre le trame del sinistro Gran Sacerdote ma muore improvvisamente, e non per cause naturali. Tuttavia, prima di morire, l'uomo riesce a contattare i misteriosi Sybarta, coloro che mantengono l'equilibrio tra gli dei, ed essi hanno inviato ad Arx un guardiano per contrastare Akbaa.
Un guardiano che però non è mai arrivato...
Installazione
Una volta verificato di possedere i requisiti minimi per il funzionamento del videogioco (nessun problema con la DirectX che è presente sul dischetto e verrà quindi installata al termine del processo qualora sia assente o obsoleta sul vostro sistema), inserite il CD nel lettore ed aspettate la schermata di Autoplay per avviare l'installazione.
Qualora il vostro sistema avesse disabilitato la funzione autoplay, potrete comunque avviare l'installazione attraverso Esplora Risorse (Risorse del Computer -> (Unità CD) -> setup.exe) o mediante il comando Esegui nel Menu Start (Start -> Esegui = "X:\setup.exe"). Il processo d'installazione sarà guidato e, una volta selezionata la cartella d'installazione (usare il tasto Browse o digitare un nuovo indirizzo nell'apposita barra se si volesse cambiare la destinazione del procedimento), sarà automatico.
Terminata l'installazione e, eventualmente, aggiornata la DirectX, sarà dunque possibile avviare il videogioco, a patto che il CD-Rom sia ancora nel lettore.
Avviato il gioco avrete infine accesso al Menu Principale. Essendo ovviamente questo il vostro primo accesso al gioco noterete subito che la prima voce, Resume Game, sarà oscurata in quanto non vi è ovviamente una partita in corso (l'opzione sarà utilizzabile solo se l'accesso al menu è stato eseguito premendo ESC durante la partita) mentre sarà attualmente inutile accedere al menu Load/Save.
Prima di premere il pulsante New Quest ed avviare la partita, sarà bene controllare il pannello Options in modo da configurare il livello grafico ed audio in maniera conforme al vostro sistema e controllare o re-impostare i comandi di gioco.
Usate il pulsante Credits per vedere chi ha lavorato su questo videogioco.
È tempo di iniziare a giocare Arx Fatalis, quindi selezionate la voce New Quest ed avrete accesso alla schermata di creazione del personaggio.
Noterete fin da qui che il videogioco adotta un sistema analogo ai Giochi di Ruolo, garantendo al giocatore alcuni punti da distribuire tra ben 19 tra abilità e caratteristiche per personalizzare l'eroe. Giocando con i punti potreste arrivare a far diventare i numeri di una statistica rossi, questo significa che avete raggiunto il livello minimo di quel determinato parametro e che esso, anche nel corso della partita, non potrà mai scendere sotto quel numero.
Il pulsante Appearance vi consente di scegliere la faccia del vostro eroe mentre, se non volete perdere tempo a sistemare le statistiche, usate il pulsante Quick Generate per farle configurare automaticamente. Al termine, premete il pulsante Finish.
Arx Fatalis ha un sistema di difficoltà unico, ovvero non vi sono livelli tra cui scegliere, e la partita inizia forzatamente con un breve Tutorial in cui iniziare a comprendere il funzionamento del gioco.
Il videogioco infatti non è un semplice gioco d'Azione in cui giri ed ammazzi tutto ciò che vedi ma, come già intuito dalla schermata di creazione del personaggio, presenta numerosi elementi da Gioco di Ruolo tra cui anche la possibilità di stabilire un dialogo con altri personaggi.
Iniziate quindi a familiarizzare con l'interfaccia, ai due lati opposti dello schermo noterete due emisfere di vetro, una rossa in basso a sinistra ed una blu in basso a destra, che rappresentano rispettivamente lo stato della vostra energia vitale e magica. Tenete d'occhio la sfera rossa perché se si esaurisce avete concluso la partita e, se invece è diventata verde, siete stati avvelenati.
Nell'angolo superiore destro invece, sempreché ne abbiate, troverete la rappresentazione in rune dell'incantesimo selezionato dal vostro libro magico. Subito sotto invece sarà visualizzata un'icona particolare se avete attivato un qualche incantesimo difensivo.
A partire dall'angolo superiore sinistro, interagendo con cadaveri o contenitori di varia natura, sarà visualizzato l'inventario dell'oggetto in esame. Tra questo e la sfera della vita si colloca l'icona della torcia che rimarrà attiva per tutto il tempo in cui la torcia è accesa.
Nella barra centrale tra le due sfere è possibile visualizzare il contenuto del proprio inventario e, subito sopra di esso a partire da sinistra, l'icona Stealth, che compare quando vi trovate in nascondiglio (ovvero una zona d'ombra in cui i nemici possono avere difficoltà ad individuarvi), la raffigurazione dello stato del vostro equipaggiamento (verde se tutto intero) e le icone di 3 incantesimi ad accesso rapido (scelti dal libro magico ed assegnati ai tasti 1, 2 e 3).
Sopra la sfera del mana invece sono incolonnate,a partire dal basso le icone dell'inventario, del registro missioni, del bottino (indica la quantità d'oro che avete a disposizione) e, quando avrete raggiunto il necessario ammontare di punti esperienza, l'icona Level Up.
Sullo schermo inoltre visualizzerete il cursore a forma di mano inguantata e, esaminando un oggetto interagibile, una breve descrizione dell'oggetto in esame.
Per sopravvivere in Arx Fatalis è bene tenere in considerazione alcune cose.
Le statistiche e le abilità del vostro personaggio sono determinanti per proseguire attraverso gli oscuri sotterranei di Arx, perciò curatevi di impostarle bene sia prima di iniziare la partita sia ad ogni aumento di livello. Essendo però prettamente un videogioco d'Azione il livello massimo di esperienza è limitato a 10.
Alcuni oggetti possono alterare le statistiche del vostro personaggio sia in positivo sia in negativo, in ogni caso il parametro non può scendere sotto il livello minimo indicato dal numero rosso. E prestate molta attenzione agli attacchi velenosi di ragni e non-morti perché, se non avete modo di far riposare il vostro eroe e siete sprovvisti di antidoti, il veleno vi ucciderà.
Esplorare gli anfratti più bui di Arx non è solo un dilettevole passatempo ma potrebbe portarvi a scoprire luoghi ed oggetti segreti, in alcuni casi anche utili pozioni e monete d'oro. Allo stesso modo ricordatevi di perquisire tutti i contenitori ed i cadaveri che incontrerete o lascerete sul vostro cammino. Inoltre l'oro tornerà utile quando farete visita ai mercanti, integrando così con la compravendita il frutto della vostra fortuna.
Gli incantesimi si basano su magia runica, sarà quindi necessario trovare le rune e memorizzare la giusta combinazione per lanciarli. Sarà necessario tracciare con il cursore l'esatto ordine e disegno delle rune per creare l'incantesimo, a patto che il vostro eroe abbia il mana e la conoscenza magica necessaria. Tuttavia, vi potrebbe capitare di trovare anche delle pergamene, per lo più a caro prezzo da alcuni mercanti, il cui livello magico è identificato dal colore del laccio, che vi consentiranno di lanciare l'incantesimo senza bisogno di tracciare rune o di raggiungere il livello necessario per l'incantesimo stesso.
Sfruttate gli angoli bui per tendere imboscate ai vostri nemici prima che essi vi vedano ma fate attenzione che la vista non è l'unico senso che essi potrebbero usare per identificarvi, alcuni potrebbero addirittura sentire il vostro odore. Inoltre non perdete l'occasione di aiutare altri prigionieri a scappare, potrebbero rendervi il favore nel momento di affrontare le guardie.
Recuperare vita e mana è possibile in diversi modi oltre le pozioni, come ad esempio riposare e mangiare. Inoltre alcuni oggetti possono essere combinati per crearne di nuovi, come ad esempio pozioni e cibi cotti che però necessitano di alambicchi o fuochi da campo per poter essere resi utilizzabili. Ed accertatevi di aver trovato un posto sicuro per riposare.
